La maggior parte dei neodottori in Psicologia inizia l’anno di tirocinio in vista dell’Esame di Stato (EdS) senza riflettere, in modo del tutto automatico. L’EdS è un requisito ineludibile per poterti iscrivere all’Ordine degli Psicologi ed esercitare la professione. Ma… ti sei mai chiesto se ti conviene? Fossi in te, spenderei qualche minuto per valutare i pro e i contro.

PRO: iscriversi all’Ordine conviene

I pro, in realtà, si fa presto ad elencarli:

  • Iscrivendoti all’Ordine puoi fregiarti del titolo di Psicologo (e se sei fortunato puoi ricevere anche l’utilissimo tesserino da psicologo e la splendida vetrofania); il fatto che dire “sono uno psicologo” sia sinonimo di “sono disoccupato” è un dettaglio trascurabile… 
  • L’iscrizione all’Ordine ti consentirà di lavorare come Psicologo. In cosa consista esattamente il lavoro da psicologo è uno dei segreti che verranno svelati all’umanità solo nel Giorno del Giudizio. Però potrai farlo. 
  • Nient’altro. Anzi no! Riceverai ogni anno a casa un paio di riviste dell’Ordine (nazionale e regionale). E per i primi 50 iscritti un comodo set di padelle in ceramica antiaderente.

CONTRO: meglio non diventare Psicologo

I motivi per cui desistere dall’iscriversi all’Ordine sono moltissimi, invece. Non potendo elencarli tutti, mi limiterò solo ai più noti:

  • Il tirocinio per essere ammessi all’EdS non è retribuito. E dura un anno. Se non si svolge nel tuo quartiere, dovrai anche rimetterci la benzina, il biglietto del bus, il pranzo e chissà cos’altro. Riflettici: quante cose più interessanti ed utili potresti fare in un anno?
  • L’EdS costa. Dovrai perdere diverse giornate per compilare moduli, ritirare attestati, iscriverti a siti che funzionano solo 4 ore (notturne) ogni 75 giorni, e dovrai pagare. Senza contare il tempo e la fatica per prepararti alle prove.
  • L’EdS è un setaccio dalle maglie sfondate che fa passare di tutto, sia chi è realmente capace di esercitare la professione di Psicologo che gli incapaci. È molto più selettivo il programma di scelta delle Veline.
  • Essere iscritti all’Ordine significa che la tua libertà verrà limitata. Sì, hai letto bene. Non sarai più un cittadino qualunque, ma dovrai rispettare il Codice Deontologico. Prima potevi pubblicare i tuoi video scostumati o le foto osé di te e la tua ragazza su Facebook e Instagram, dal giorno dell’iscrizione non potrai più farlo. Prima potevi rilasciare interviste o scrivere qualsiasi cosa ti passasse per la mente, da quando sarai nell’Ordine dovrai stare attento alle dichiarazioni che rilasci. Peter Parker insegna: “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”.
  • L’iscrizione all’Ordine comporta anche il pagamento di una quota annuale. Che è come il biglietto della metropolitana: il prezzo aumenta ogni anno, anche se i vagoni peggiorano e il servizio è scadente.
  • Essere Psicologo comporta anche altre spese: da quest’anno dovrai pagare un’assicurazione, dovrai spendere per la formazione permanente etc. La domanda è: ma se non lavori come Psicologo, che lo fa fare di buttare via questi soldi?

Ricorda, giovane virgulto della Psicologia, anche se sfortunatamente hai già intrapreso il tirocinio o ti sei iscritto alla prossima sessione dell’EdS fai ancora in tempo a rinunciare!


Offenderei la vostra intelligenza se ora vi spiegassi che si tratta di un articolo di taglio umoristico e che esistono numerosi aspetti positivi nell’essere Psicologo. Del resto, se così non fosse non trovereste il mio nome nell’elenco dell’Ordine degli Psicologi. Credo però che tra una battuta e un sorriso ci sia qualche spunto su cui riflettere. Perché non cogliere l’occasione?


dr Christian Giordano

Psicologo Psicoterapeuta, mi occupo principalmente di terapia di Coppia e terapia Sessuale. Esperto in psicodiagnosi e grafologia. Appassionato di saggistica, neuroscienze e letteratura, in particolare filosofia, narrativa, fantascienza e fantasy. Linux user. → Scrivimi per info e consulenze private in studio e via Skype.