Secondo l’indagine della Società Italiana di Urologia il 30% dei maschi italiani tra i 25 e i 75 anni soffre di disturbi sessuali: il 15,5% ha problemi di disfunzione erettile, il 7,5% eiaculazione precoce, il 7,6% calo del desiderio e patologie testicolari. È risultato anche che il 53% soffre di prostatite o di tumore della prostata.
Questi disturbi influiscono in modo significativo sulla relazione di coppia e la soddisfazione personale. Una diagnosi e un intervento precoce sono essenziali. Eppure gli uomini italiani non si prendono cura della propria salute genitale e hanno scarse conoscenze sul sesso, sulle malattie trasmesse per via sessuale e sull’attività erotica in generale: «Sembrano tornati agli anni Cinquanta, quando il rapporto padre-figlio non prevedeva si affrontassero questi temi e con il medico non si parlava quasi» afferma il segretario della SIU Mirone.
Oggi chiunque, a qualsiasi età può attingere a tutta la conoscenza attraverso il web, ma occorre educarsi ad un uso critico di internet evitando le bufale che circolano in rete. Una buona salute urologica e una sana funzionalità genitale sono fondamentali per vivere con pienezza il piacere nella coppia e consolidare la stima di sé.
Dal 1 giugno al 15 luglio 2017 attraverso l’app per smartphone #Controllati potrete prenotare una visita gratuita e fare un test di autovalutazione. Se desiderate informazioni o un confronto su problemi sessuali e di coppia potete rivolgervi ad uno psicologo esperto in sessuologia. La prevenzione e l’informazione sono i primi passi per una vita sessuale soddisfacente.
