Buonasera, dr Giordano, mi chiamo Alberto [nome di fantasia] e ho 35 anni. Ho appena avuto una delusione con una ragazza vedova con tre figlie. Ci siamo conosciuti in chat, ci siamo incontrati ed è stato bellissimo, sembrava l’inizio di un amore felice. Poi improvvisamente sono iniziati i primi problemi, dal fatto che lei avesse la sensazione di tradire il marito, poi le figlie che non accettavano questa situazione. Così lei ha deciso di allontanarsi da me, dandomi queste spiegazioni e in più ha aggiunto che non è pronta per una relazione e mi ha pregato di non cercarla più.
Mi è crollato il mondo addosso, mi sento demoralizzato, perché con questa ragazza c’era telepatia, empatia. È durato quasi un mese, ci siamo incontrati solo una volta.

Cosa mi consiglia per dimenticare e voltare pagina?
Come potrei attrarre la persona giusta?

La ringrazio tantissimo per la sua disponibilità.

Alberto


Innanzitutto Alberto la ringrazio della fiducia. Succede a volte che incontriamo una persona anche una sola volta e proviamo una forte intesa. Ovviamente – visto che non c’è conoscenza – è solo un’intuizione, ma il pensiero di ciò che sarebbe potuto essere a volte fa molto male, come sta succedendo a lei.

«Cosa mi consiglia per dimenticare e voltare pagina?»

Beh ognuno ha le proprie strategie. Cosa ha funzionato in passato quando ha voluto voltare pagina? In situazioni analoghe, in che modo e con quali tempi è riuscito a dimenticare?

Personalmente penso che un modo efficace per aprire un nuovo capitolo sia quella di leggere bene la pagina fino in fondo prima di voltarla. Cioè comprendere perché abbiamo sperimentato quei sentimenti e quelle sensazioni, perché abbiamo messo in atto quei comportamenti.

«Come potrei attrarre la persona giusta?»

È una bella domanda. Tutto parte dal capire in modo chiaro chi sia “la persona giusta” per lei. Il secondo passaggio consiste nel rendersi consapevoli dei modi in cui si autosabota e tiene lontane le persone giuste.

Per far questo può essere utile un percorso di approfondimento con uno psicologo che le faccia un po’ da specchio. In genere non siamo in grado di vedere i processi che noi stessi mettiamo in atto. Gli amici possono essere un ottimo strumento per confrontarsi, ma con tutto il bene che ci vogliono tendono a giudicare le situazioni in base alla propria esperienza e alle proprie idee e tendono a dare consigli e sentenze più che uno stimolo a conoscersi e a capirsi.

È chiaro, Alberto, che pur essendo io uno psicoterapeuta i consigli che le sto dando non hanno grande efficacia perché non conosco il suo vissuto, le sue caratteristiche di personalità e la sua storia. Li prenda per quello che sono: degli spunti per riflettere e agire.

Spero di esserle stato utile.

Buon cammino

[Il nome e alcuni dettagli sono stati modificati per rendere non riconoscibile la persona – Ringrazio Alberto per la disponibilità a condividere il suo quesito]


dr Christian Giordano

Psicologo Psicoterapeuta, mi occupo principalmente di terapia di Coppia e terapia Sessuale. Esperto in psicodiagnosi e grafologia. Appassionato di saggistica, neuroscienze e letteratura, in particolare filosofia, narrativa, fantascienza e fantasy. Linux user. → Scrivimi per info e consulenze private in studio e via Skype.